AGENDA 21 SOVRACOMUNALE
L'organizzazione dei Comuni
I Consigli Comunali hanno stabilito che il processo di Agenda 21 sia governato e sostenuto dalle Amministrazioni Comunali e fruisca del supporto degli uffici e servizi comunali, coordinati da un tecnico esterno.
Per gestire l'Agenda 21 i Comuni si sono associati stipulando tra loro un accordo il quale prevede che gli enti si esprimano mediante il Consiglio dei Sindaci. La presidenza del Consiglio dei Sindaci è attribuita a turno annuale al Sindaco o assessore delegato di uno dei comuni associati.
Le decisioni del Consiglio dei Sindaci sono impegnative soltanto per i comuni che le hanno approvate.
Ogni amministrazione comunale individua all’interno della sua struttura un Referente.
L'Agenda 21 è aperta ai comuni confinanti o a monte che intendano aderire in seguito. È sufficiente una richiesta indirizzata al Comune capofila e una deliberazione con cui il consiglio comunale approva l'adesione, con il testo della convenzione da sottoscrivere.
Attualmente:
Presidente del Consiglio dei Sindaci è stato eletto: sindaco di Racconigi dott. Adriano Tosello
Referenti per i comuni sono:
•Caramagna Piemonte: Garino Giacomo
•Carignano: Valter Garnero
•Carmagnola: Margherita Vaschetti
•Lombriasco: Sergio Ferrero
•Racconigi: Paolo Crociani
•Villastellone: Gianclaudio Mairone (in assenza Diego Lucco)
Coordinatore tecnico: Margherita Baravalle